Informazioni utili

Su questa pagina abbiamo cercato di raccogliere quelle informazioni generali che possono essere utili per progettare meglio il vostro viaggio in Ungheria e/o per passare in modo più soddisfacente le  vostre vacanze a Budapest. Se avete ulteriori domande, scriveteci!

1.  Documenti per l'ingresso

2.  Moneta e cambio

3.  Telefonare

4.  Traffico stradale in Ungheria

5.  Mezzi di trasporti e biglietti a Budapest

6.  Budapest Card

7.  Aperture in Ungheria

8.  Feste statali, nazionali e religiosi


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1. DOCUMENTI  NECESSARI  PER  L'INGRESSO  IN  UNGHERIA

Dopo che l'Ungheria è diventata membro della UE  (2004), il paese aderisce agli accordi di Schengen eliminando i controlli doganali per le persone che raggiungono l'Ungheria via terra, fluviale e ferroviaria e in aereo (2007-2008). Anche se non ci saranno controlli doganali alle frontiere sarà obbligatorio avere con sé un documento di identità che per i cittadini della Repubblica Italiana equivale al passaporto e alla carta di identità in corso di validità e valida per l'espatrio per una permanenza in Ungheria non superiore ai 90 giorni.

Dal 2012 tutti i minori potranno viaggiare in Europa e all'estero soltanto con un documento di viaggio individuale.

Dal 1° luglio 2021, l'Ungheria, al pari degli altri Stati UE, consente l'ingresso agli stranieri che arrivano con un certificato Green Pass COVID UE.

Dal 7 marzo 2022 ci sono rimaste poche restrizioni in vigore per i turisti che visitano Budapest o Ungheria. Non è più obbligatorio l'uso di mascherina e non ci occorre nemmeno il certificato di vaccinazione per visitare musei, terme o altri istituti!



2.  MONETA  E  CAMBIO

La moneta ufficiale del paese è il fiorino ungherese (HUF). Questo vuol dire che quando arrivate in Ungheria, nel primo posto adatto vale la pena cambiare qualche Euro in Fiorini ungheresi per poter pagare nei negozi o locali piccoli o presso i venditori privati nei mercati che non accettano ancora il pagamento con la carta. Questo potete farlo non solo nelle banche, ma a Budapest e nelle grosse città ungheresi anche nei numerosi uffici di cambio del centro.

Dal 2019 sono in circolazione queste banconote ufficiali sopra dimostrate: da 500, da 1000, da 2000, da 5000, da 10.000, e da 20.000 fiorini. Inoltre, le seguenti monete sono ancora in circolazione: da 5, 10, 20, 50, 100 e 200 fiorini.

1 Euro = cca. 420 Huf  ( 2022 ottobre).  Una banconota da 1.000 (mille) fiorini vale meno di  3 euro. La banconota più grande quella da 20.000 (ventimila) fiorini vale meno di 50 euro .

Per avere info sul cambio attuale, clicca qui (tariffe della Banca Nazionale Ungherese): CAMBIO ATTUALE

Non vi raccomandiamo di portare molti soldi in contanti, perché la maggiar parte dei negozi, ristoranti, alberghi, supermercati, musei, terme, attrazioni, ecc. accettano i pagamenti con la carta di credito o debito!

É sconsigliato a nessuno di cambiare euro in fiorini già in Italia!!


3.  TELEFONARE

Grazie al  sistema tariffario di Europa (2017) è stato cancellato ogni supplemento per chi telefona all'interno dell'intera area dell'Unione Europea. L'applicazione del cosiddetto Roam Like At Home (RLAH) permette per ogni cittadino italiano a spostarsi in Ungheria senza preoccuparsi della propria tariffa telefonica, visto che servizi voce, sms e dati continuano ad essere calcolati con i medesimi costi applicati quando si trova a casa propria.

Per telefonare all'Ungheria, chiamare noi per esempio, dovete comporre il seguente numero:

00 / +  - la linea internazionale

36       - prefisso dell'Ungheria

20 / 30  -  prefisso del cellulare di Nora / di Csilla

9193-605  / 9417-816  - il numero di telefono di Nora  / di Csilla


4.  TRAFFICO  STRADALE  IN  UNGHERIA

Quando arrivate in Ungheria con la macchina, dovete rispettare le regole stradali ungheresi e i limiti di velocità prescritti, altrimenti potete ricevere facilmente una bella multa:

  • In città 50 km/h
  • Fuori città, sulla strada normale 90 km/h
  • Superstrada 110 km/h
  • Autostrada 130 km/h

Fuori città è obbligatorio accendere i fari.  È rigorosamente vietato bere per i guidatori cioè il limite di alcool ammesso nel sangue è 0,0%!

La lunghezza delle autostrade a pedaggio e delle superstrade a pagamento in Ungheria sono cca. 1800 KmVedi qui sotto sulla foto segnate con il color rosso. Bollini elettronici, si vendono nei distributori oppure su internet online, cliccando su questo sito qui (inglese) : VENDITÁ VIGNETTE

  • vignetta di  automobile per 10 giorni costa : 3.820 Huf (~11 Euro)
  • vignetta di automobile per 30 giorni costa : 5.210 Huf (~15 Euro)
A Budapest e nelle varie città ungheresi si devono pagare quasi ovunque per il parcheggio, il cui importo varia. A secondo dei rioni centrali o periferici varia il prezzo all' ora che bisogna pagare in contanti (monete) oppure con la carta di credito. Nelle zone centrali delle grosse città possono chiedere anche 2 Euro/ora (600-750 Huf), mentre nelle piccole città e nelle zone periferiche chiedono cca. 1 Euro/ora (200-350 Huf).

Il pagamento del parcheggio è obligatorio nei giorni lavorativi, (lunedì - venerdì) dalle ore 8,00 fino alle 20,00; mentre sabato solo dalle ore 8,00 fino alle 14,00.

Il parcheggio è gratuito durante la notte dei giorni lavorativi, sabato pomeriggio e sera, tutta domenica e nelle feste nazionali o religiose.

Il mancato pagamento della tariffa del parcheggio comporterà anche una multa!



5. MEZZI  DI  TRASPORTI  E  BIGLIETTI  A  BUDAPEST

Si può arrivare in Ungheria anche in aereo, a Budapest all'aeroporto di Liszt Ferenc. Chi preferisce avere una macchina noleggiata può subito prenderla in aeroporto da AVIS o da HERTZ.

Per raggiungere il centrocittà ci sono almeno 3 varie possibilità economiche:

  • Prendere un tassí : Se arrivate durante la notte alla capitale o avete valigie pesanti, oppure gradite la comodità di un autoveicolo allora prenotate subito all'uscità dell'aeroporto un tassí. Tutti i tassí di Budapest hanno un color giallo , e sul lato della macchina viene posizionato il logo della compagnia e il numero di registrazione del tassista. Le tariffe sono state unificate qualche anno fa in tutte le compagnie. La ciffra che il cliente deve pagare alla fine del viaggio è quella, che mostra il tassametro.
    Un trasferimento aeroporto - Hotel centrale può costare cca: 25-30 Euro / viaggio.
  • Prendere un minibus: Un'altro modo abbastanza economico per raggiungere direttamente l'alloggio della città, è prendere il servizio di un minibus-tassí. Se arrivi da solo e gradisci la comodità di un'autovettura prenota i tuoi trasferimenti aeroportuali online sul questo sito qui (italiano) :  MINIBUD
    I costi, dipendentemente dall'ubicazione del posto finale e dal numero dei passeggieri variano tra cca. 9-17 Euro/ persona.
  • Prendere l'autobus 100E: Un paio di anni fa la BKK, (la compagnia di trasporti pubblici di Budapest) ha lanciato un nuovo collegamento diretto tra l'aeroporto e la piazza centrale Deák Ferenc Tér, semplificando in modo significativo il raggiungimento del Liszt Ferenc International Airport.
    Il bus 100E parte nell' alta stagione in ogni 20 minuti ed in città si ferma solo alla Piazza Astoria ed alla Piazza Kálvin. Il percorso dipendentemente dal traffico dura 35-55 minuti.
    Il servizio richiede l'acquisto di un biglietto a parte, che costa 2.100 Huf (cca. 5,6 Euro) / persona .

La capitale ungherese è troppo caotica, e tante volte si arriva meglio ad un indirizzo prendendo i mezzi pubblici.  I trasporti pubblici funzionano molto bene a Budapest, numerosi e vari mezzi aiutano la gente ad attraversare la metropoli: 4 linee della metropolitana, i tram, i filobus, gli autobus, treni suburbani e nella stagione estiva i battelli di linea.

Per essi i biglietti ed abbonamenti della BKK (Compagnia dei trasporti pubblici di Budapest) sono validi fino al confine amministrativo della capitale.  (vedi più avanti)

Tutte le persone oltre 65 anni viaggiano gratuitamente sui mezzi di trasporti della BKK a Budapest, anche gli italiani e cittadini di EU!

A Budapest si trovano circa 300  macchine automatiche di vendità biglietti in vari punti frequentati della città, per facilitare l'acquisto di essi. Queste si rovano in tutte le stazioni di metropolitana, nei quartieri centrali sulle fermate dei tram o degli  autobus, nelle stazioni ferroviarie ( Keleti-Est; Nyugati-Ovest; Déli-Sud; Kelenfoldi ), e all'aeroporto Liszt Ferenc.

I turisti nella tastiera delle macchine possono scegliere tra varie lingue straniere, tra cui c'è anche l'italiano. Queste macchine automatiche funzionano su 24 ore ed accettano principalmente il pagamento con la carta di credito o debito. I biglietti o gli abbonamenti scelti ed aqcuistati vengono stampati subito dopo del pagamento.

  • Al momento di un eventuale controllo bisogna far vedere al controllore il biglietto validato o l'abbonamento adatto e se ci occorre il surriferito documento insieme ( per esempio: gli oltre 65-enni la carta d'identità che attesta la gratuità )
  • In molte linee di autobus si può salire solamente sulla prima porta facendo vedere contemporaneamente al conduttore il biglietti o l' abbonamenti valido.
  • Per acquistare una grande quantità di abbonamenti (per un gruppo / classe ecc.) vale la pena andare alle  vecchie casse e punti di vendità della ditta di trasporti pubblici (BKK nelle stazioni di metro) che  funzionano pure. I biglietti vengono ugualmente stampati al fresco, e per comperare certi tipi di abbonamenti bisogna far vedere anche un documento alla comessa o alla cassiera.

Per viaggiare su un mezzo pubblico di Budapest bisogna acquistare e dopo validare un biglietto oppure acquistare un abbonamento adatto che permette per un determinato tempo a viaggiare illimitatamente su qualsiasi mezzo pubblico della capitale ungherese. Il mancato biglietto validato o abbonamento comporterà anche una multa!

Ci sono una quindicina di tipi di biglietti ed abbonamenti che si possono essere comprati, qui di seguito vorremmo solamente menzionare alcuni, che secondo la nostra esperienza sono i più ricercati o convenienti per i turisti italiani.

  • Il carnet di 10 biglietti:  Il biglietto singolo, che è valido per qualsiasi mezzo pubblico (bus, tram, filobus, treno suburbano, battello), per una corsa (!) e per 1 persona, costa: 450 Huf (1,2 Euro). Ma viaggiando con esso sulla metro, il biglietto dura per 60 minuti di viaggio, con la possibilità di cambiare anche linee. Il carnet costa 4.000 Huf (10,6 Euro).
  • L'abbonamento di 24 ore per mass.: 5 persone:  É un'abbonamento speciale che permette per più  persone (massimo 5 - per una famiglia, o gruppo di amici è ideale )  di viaggiare contemporaneamente su tutti i tipi di mezzi di trasporti  (metro, tram, bus, filobus, treno suburbano, battello) senza limiti, con una validità di 24 ore consecutive. Costa: 5.000 Huf ( 12 Euro).
  • L'abbonamento turistico: Anziché comprare la Budapest Card che costa tre o quattro volte di più , per quei turisti che non vogliono visitare molti musei ed attrazioni (almeno 2-3 al giorno) raccomandiamo a tutti di comprare questo tipo di abbonamento!  Questo permette per 1 persona di viaggiare illimitatamente sui mezzi pubblici (metro, tram, bus, filobus, treno suburbano, battello) in 72 ore consecutive. Costa: 5.500 Huf (13 Euro).
  • Più informazioni sui vari altri tipi di biglietti ed abbonamenti, vedi il sito della BKK (inglese) : CLICCA QUI

Ci sono tre mezzi di trasporto a Budapest per i quali è necessario acquistare un biglietto separato. Per la funivia o seggiovia ( in ungherese: ' libegő ' ) a Buda in Monte Giovanni, per la funicolare ( in ungherese: ' sikló ' ) a Buda sul lato del Montecastello e per le biciclette pubbliche ( in ungherese: ' Bubi ' ) tutti i passeggeri devono  pagare a parte, gli abbonamenti della BKK non sono validi.

Qualche anno fa è stato inaugurato il sistema di biciclette pubbliche di Budapest, chiamato in breve BUBI ( BUdapest - BIcicletta ) sponsorizzato dalla società petrolifera ungherese MOL. Gli amatori di ciclismo possono girare la capitale ungherese anche con 1.250 bici verdi, di cui le stazioni si trovano in 158 punti diversi di Pest ed anche a Buda. Per sapere di più delle condizioni di noleggio, delle tariffe ecc. clicca al sito (inglese): BUBI


6.  BUDAPEST  CARD

L'acquisto del Budapest Card raccomandiamo  principalmente per quei turisti che hanno intenzione di vedere e visitare almeno 3-4 musei ed attrazioni in una giornata, altrimenti non lo conviene tanto!

In altre occasioni vale la pena acquistare un semplice abbonamento adatto al vostro soggiorno e poi comprare gli ingressi dei vari monumenti in loco, nel dato momento.

Ci sono 7 vari tipi di Budapest Card che offrono diverse gratuità, agevolazioni e sconti notevoli entro un determinato tempo limitato, come per esempio: viaggio libero sui mezzi di trasporto, ingressi liberi a certi musei e ad una delle terme, visite gratuite in lingua inglese, sconti 10-50% nei ristoranti, negozi ecc. 

Per avere più informazioni ed acquisto online clicca qui ( italiano ): BUDAPEST  CARD

Qui vorremmo menzionare solo 1 tipo di BP CARD che si può comprare e che può essere conveniente per un turista.

Budapest Card di 72 ore: che è valida per 1 persona, non è trasferibile. Consente viaggi gratuiti illimitati sui mezzi pubblici della BKK, ingresso gratuito a 20 musei, ingresso gratuito alle Terme Lukács, passeggiate guidate gratuite (inglese), visita di una grotta, ingresso gratuito in diversi centri visitatori, ed altri  sconti che vanno dal 10 al 90% nei ristoranti, nelle attrazioni, ai programmi speciali, nei negozi di souvenir  ecc.

Costa: 56 Euro / persona  (dicembre 2022)

Budapest Card o un semplice abbonamento? - Un articolo pratico nel Blog, i suggerimenti di una guida locale per decidere più facilmente cosa conviene comprare per la tua vacanza.


7.  APERTURE  IN  UNGHERIA

In Ungheria in generale tutti i negozi, le banche, gli uffici, le farmacie, monumenti, istituti statali ecc. lavorano con orario continuato e sono quasi tutti chiusi la Domenica e nei giorni di Festa. I grandi centri commerciali - dove troviamo molti negozi, farmacie - invece sono aperti tutti giorni, salvo le feste nazionali e religiose.

Una tabella di orari di apertura che riferisce principalmente per Budapest.

                                                   Giorni feriali       Sabato       Domenica         

Negozi in città                              10 - 18                10 - 14                   -                 

Negozi in centro commerc.         10 - 20             10 - 20            10 - 19             

Negozi alimentari                          7 - 21                7 - 20             8 - 14              

Negozi non-stop                            0 - 24              0 - 24             0 - 24               

Alimentari in centro commerc.    8 - 22              8 - 22              8 - 20              

Mercati alimentari                         6 - 17                6 - 15                  -                   

Banche                                            8 - 18                  -                        -                  

Ufficio postale                                8 - 18                10 - 14                   -                 

Farmacia                                         8 - 20                8 - 14                   -                   

Farmacie centrali                          0 - 24              0 -  24              0 - 24              

Ristoranti                                       11  -  22            11  -  24             11  -  22             

Musei                                             10  - 18              10 - 18              10 - 18                 

Sinagoghe                                     10 -  17                  -                    10 - 17               

Chiese cristiane                            10 -  17             10  - 17               13  - 17              

Terme, spa                                     8 - 20              8 - 20                 8 - 20          

Nelle altre località più piccole in Ungheria, le aperture possono essere più brevi! Nelle altre città ungheresi bisogna sempre informarsi prima del viaggio delle aperture dei musei, attrazioni, ristoranti ecc. specialmente nel periodo invernale, ( tra il 01 novembre  e  il 31 marzo ) perché molti istituti possono rimanere completamente o parzialmente chiusi per le manutenzioni.

  • I musei sono generalmente chiusi il giorno lunedì. ( salvo alcuni privati )
  • Le sinagoghe il giorno venerdì chiudono prima e sono chiusi tutto il sabato.
  • Le chiese cattoliche e cristiane sono chiuse davanti ai turisti la domenica mattina per le messe.
  • Nelle feste nazionali e religiose i negozi, banche ed uffici rimangono tutti chiusi. I musei, le terme, i monumenti ed i ristoranti possono rimanere aperti, ma spesso con apertura limitata. Bisogna sempre informarsi in anticipo dei loro attuali orari di apertura!
  • Il 24 dicembre per la cena di vigilia tutti i negozi, istituti, musei, terme, e la maggior parte dei ristoranti pure chiudono alle ore 14,00, e si ferma anche il trasporto pubblico nelle città.
  • Il 25-26 dicembre a Natale, tutti i negozi, musei, istituti rimangono chiusi completamente. Una parte dei ristoranti aprono, le terme sono aperte con orari limitati, ed il trasporto pubblico funziona con gli orari festivi.
  • Il 31 dicembre a Capodanno come il 24 dicembre la vita si ferma verso le ore 14,00 ( salvo i trasporti pubblici! ). Non tutti i ristoranti rimangono aperti per la serata, solo quelli che maggiormente organizzano cenoni, dove i posti bisogna prenotarli in anticipo.



8.  FESTE  NAZIONALI,  STATALI  E RELIGIOSI

Teniamo importante a menzionare ed elencare tutte le feste importanti dell'Ungheria, perché in questi giorni festivi gli ungheresi non lavorano, modificando così le varie aperture e funzionamento dei servizi pubblici. ( Leggi sopra nelle aperture ! ). Poi oltre questo, in questi giorni speciali un turista può trovare a Budapest o in altre città ungheresi delle varie commemorazioni,  manifestazioni, cerimonie o altri programmi straordinari all'aperto che possono offrire un'avventura speciale, un ricordo indimenticabile.

Bisogna anche considerare che i mezzi di trasporti in questi giorni funzionano con orari festivi o di domenica, percui un viaggio previsto nel giorno di una festa statale può durare di più del solito.

La ' festa statale ' è quell'avvenimento che viene festeggiato ufficialmente solo nel territorio dell'Ungheria.

La ' festa nazionale ' è quell'avvenimento che viene festeggiato da tutti gli ungheresi, siano in qualsiasi parte del mondo (Slovacchia, Ucraina, Rumenia, Serbia, Croatia, Stati Uniti, Australia ecc.).

Vediamo quali sono quelle date che possono sorprendere il turista italiano:

1  GENNAIO

Capodanno, festa statale

Non ci sono manifestazioni particolari collegati a questo giorno, ogni cittadino cerca a riposare un po' e mangiare cibi che portano fortuna e ricchezza per il nuovo anno. Leggi il nostro blog su  'Cosa mangiano gli ungheresi a Capodanno'!

15 MARZO

Festa della rivoluzione e guerra d'indipendenza del 1848-49,  festa nazionale

Si ricorda alla Rivoluzione e Guerra d'Indipendenza del 1848-49, che scoppiò e si svolse per avere la totale indipendenza dell'Ungheria dalla Monarchia Asburgica. I primi eventi storici iniziarono il 15 marzo del 1848 a Pest-Buda, al Museo Nazionale. I capi dei rivoluzionari ungheresi promulgarono al pubblico la Proclamazione del popolo ungherese, determinata in 12 punti, e dopo il poeta Sándor Petőfi recitò con entusiasmo una sua nuova poesia: il Canto Nazionale. Gli avvenimenti travolsero migliaia di gente malcontenta e la manifestazione iniziale si trasformò in breve tempo in una vera rivoluzione e dopo in una guerra d'indipendenza. I leaders ungheresi e politici importanti furono: Lajos Kossuth, Lajos Batthyány, István Széchenyi. Alla fine del 1849 la rivoluzione e la guerra d'indipendenza degli ungheresi fu fallita con l'aiuto della Russia zarista, e i capi furono giustiziati o imprigionati in Austria a secondo dell'ordine del giovane imperatore: Francesco Giuseppe. Dopo l'Ungheria visse un lungo periodo di repressione.

In questo giorno dappertutto in Ungheria e nelle comunità ungheresi in tutto il mondo, vengono organizzate manifestazioni all'aperto, commemorazioni ai monumenti e statue, durante le quali rievocano i fatti storici ricordandosi ai personaggi illustri dell'epoca ed agli eroi ungheresi che sacrificarono la loro vita per l'indipendenza del popolo. La gente per l'occasione si attacca la cocarda tricolore sul cappotto.

I vari partiti politici spesso organizzano riunioni e dimostrazioni in questo giorno sulle piazze o nei vialoni di Budapest e di altre grandi cittàungheresi. Perciò quelle zone o quartieri vengono chiuse completamente dal traffico.

PASQUA

Domenica e Lunedì di marzo o aprile,  festa statale

La Pasqua è una festa piuttosto religiosa, variabile di anno in anno secondo i cicli lunari, ed in Ungheria si passa la festa maggiormente nella famiglia. I bambini piccoli ricevono regalini e cioccolatini dal 'Coniglio pasquale', e le ragazze e donne dipingono uova con cui decorano anche la casa.

Nel lunedì di Pasquetta c'é una tradizione molto antica lo ' spruzzo di Pasqua ' in ungherese si chiama ' locsolkodás ' (pronunciare: lociolcodasci) : i ragazzi e gli uomini vanno a cercare le donne e ragazze nelle loro case e come un rito di fertilità le spruzzano con il profumo mentre recitano versi spiritosi o piccanti, come per esempio: "Son passato in una foresta verde, ho visto una viola blu, che voleva sfiorire, è possibile spruzzare?". In cambio dello spruzzo le femmine regalano le uova dipinte da loro ai maschi.
Nelle epoche antiche i ragazzi tiravano una secchia d'acqua alle ragazze, e la forma della tradizione era più drastica ed acquosa per le donne.

Al giorno d'oggi a Budapest ed in alcune città ungheresi nel mese della festa organizzano per qualche settimane i mercatini pasquali sulle piazze principali.

1 MAGGIO

Festa di lavoro,  festa statale

Durante il communismo (1948-1990) questa festa era una delle più importanti dei paesi socialisti, ed ovunque in Europa dell'Est organizzavano grosse sfilate con decina di migliaia di gente e con la partecipazione dei capi di partito communista, rappresentando anche così il potere della classe operaia.
Al giorno d'oggi si usano di organizzare piccole manifestazioni comunali nei parchi delle città, chiamati "majális", dove la gente può passare una giornata divertente con la famiglia, facendo il picnic, giocando a pallone, ascoltando musica, vedendo concerti o piccoli spettacoli all'aperto, mangiando street-food.
Nel secolo passato in campagna si usava di alzare un cosidetto 'albero di maggio' decorato con numerose strisce colorate o con palloncini. Questi alberi sono stati inalzati durante la notte in segreto, sopratutto nei giardini delle case dove abitava una bella ragazza. Era un grande onore ed orgoglio ricevere da qualcuno un albero di maggio, che era il simbolo del corteggiamento.

PENTECOSTE

Domenica e Lunedì di maggio o giugno,  festa statale

Questa festa di religione cristiana, cade nel cinquantesimo giorno dopo Pasqua (da cui il nome), di domenica, ed è quindi una festa mobile, dipendente dalla data della Pasqua. In Ungheria negli ultimi anni si usa di andare via da casa per passare un lungo week-end al Lago Balaton, all'Ansa del Danubio, negli alberghi termali in campagna. Poi si usano di organizzare piccole manifestazioni nei parchi delle città, o concerti all'aperto, oppure festivals enogastronomici dove la gente può passare  giornate divertenti con la famiglia, giocando, ascoltando musica, vedendo concerti o piccoli spettacoli, mangiando street-food.

20 AGOSTO

Festa di Santo Stefano il fondatore e patrono dell'Ungheria - festa nazionale

Stefano, in ungherese István ( pronunciare: Iscitvan ), fu il primo re dell'Ungheria (1001 - 1038), è considerato il fondatore dello Stato e della Chiesa cattolica ungherese, oggi è venerato come santo sia dalla Chiesa cattolica che ortodossa. Nacque a Strigonium (oggi Esztergom) intorno al 970 d.C. come figlio del capotribù magiaro ed essenzialmente pagano Géza. Alla sua nascita ebbe il nome pagano ' Vajk ',  ma all'età adulta, venne battezzato e prese il nome del protomartire: Stefano - István. Il 1 gennaio dell'anno 1001 sempre ad Esztergom Stefano fu incoronato re di Ungheria, con una corona mandata dal papa Silvestro II.
L'importanza storica di Stefano sta nel suo regno, perchè durante questi 38 anni, la sua popolazione guerriera e seminomada che credeva nel culto dei idoli, pian-piano si convertì alla religione cattolica. Il re contrastò tutte le usanze pagane, furono fondati da lui le diocesi e i primi 5 vescovati del paese, e Stefano organizzò anche l'amministrazione del paese. Quando lui morì nel 1038, lasciò in eredità un paese cristiano e feudale in Europa Centrale.
Stefano venne canonizzato da papa Gregorio VII nel 1083 come Santo Stefano d'Ungheria. Gli ungheresi lo venerano il 20 agosto, giorno in cui le sue spoglie furono trasferite a Buda. La sua mano destra mumificata, la Sacra mano destra,  oggi è custodita nella Basilica di Santo Stefano.

Dappertutto in Ungheria organizzano manifestazioni all'aperto con fiere e mercatini enogastronomici, o concerti e spettacoli e sfilate per il pubblico sulle vie e piazze principali delle città .  Nelle chiese si celebrano messe in onore del Santo patrono. A Budapest davanti alla piazzetta della Basilica di Santo Stefano dopo la messa principale di pomeriggio celebrato dal cardinale dell'Ungheria con la presenza delle autorità ungheresi, si fa la processione con la Sacra mano destra nel quartiere. Alla sera nella maggior parte delle città ungheresi si organizzano gli spettacoli di fuochi d'artificio. Nelle tradizioni popolari ungheresi in questo giorno si danno anche la benedizione al nuovo pane .

23 OTTOBRE

Festa della rivoluzione del 1956, festa nazionale

La Rivoluzione ungherese del 1956, fu una rivolta anti-sovietica in Ungheria che durò dal 23 ottobre al 10 - 11 novembre 1956. L'obiettivo principale degli ungheresi era che le truppe russe lasciassero il paese, che l'Ungheria si ritirasse dal Patto di Varsavia e che il sistema comunista-stalinista assumesse una forma più democratica. La rivolta venne repressa dai cari armati sovietici e fu contrastata dall'ÁVH ungherese (Államvédelmi Hatóság, 'Autorità per la Protezione dello Stato'). Morirono circa 2652 ungheresi (di entrambe le parti) e 720 soldati sovietici. I feriti furono molte migliaia ( cca. 20-25 mila persone) e dopo circa 250.000 (cca. il 3% della popolazione ) ungheresi lasciarono il proprio paese rifugiandosi in Occidente o in America. I leaders e martiri della rivoluzione furono: il politico Imre Nagy, il cardinale e primate d'Ungheria József Mindszenty ed il generale Pál Maléter.

In questo giorno dappertutto in Ungheria, ma anche nelle piccole comunità ungheresi fuori i confini del paese vengono organizzate manifestazioni ai monumenti degli eroi del 1956, e commemorazioni nelle scuole o sulle vie e piazze principali delle città , durante le quali rievocano i fatti storici ricordandosi ai personaggi illustri dell'avvenimento storico ed agli eroi anonimi e giovani ungheresi che furono torturati nei prigioni dei comunisti o sacrificarono la loro vita nei combattimenti di strada per la libertà del paese.

1  NOVEMBRE

Festa di Ognissanti, festa statale

È una festa giovane perchè solo dal 2000 è stata dichiarata ufficialmente come una festa statale in Ungheria il giorno di Tutti i Santi, che è collegata strettamente con la festa dei morti nel 2 novembre. In questo periodo in Ungheria si usa di visitare nei cimiteri le tombe dei famigliari e degli amici lasciando fiori ed una candela accesa al posto di sepoltura per la memoria del defunto.

24-25-26 DICEMBRE

Natale, festa statale

Il Natale è una festa piuttosto religiosa, ed in Ungheria si passa in stretta famiglia. Nel periodo dell'Avvento ( dal 30 novembre ) iniziano già le preparazioni per questa importante festa cristiana. A Budapest e nelle grosse città ungheresi organizzano in dicembre i mercatini di Natale sulle piazze principali. Si decorano le vie dei centri con illuminazioni e decorazioni natalizi ed innalzano alberi di Natale e presepi nelle chiese e nelle case private.
In Ungheria la festa inizia già nel pomeriggio del 24 dicembre, al tramonto con la Cena di Vigilia. Dopo le 14,00 si chiude tutto e dalle ore 16,00 si ferma anche il traffico del trasporto pubblico.

Secondo le tradizioni dopo cena viene il 'Gesù bambino' o vengono 'gli angeli' che lasciano i loro regali sotto l'albero di Natale. A mezzanotte del 24 dicembre molte famiglie praticanti vanno ad ascoltare la messa nelle chiese.
Nelle altre due giornate di Natale si usa di visitare i famigliari stretti e lontani, cugini, zii, nipoti ecc. per passare insieme una giornata piacevole mangiando e chiaccherando.